Progetto PRIN RE.S.O.U.R.C.E.
REshaping Services Organisation for Upcoming Resilient and Community-based Ecosystems
Il Progetto
Trasformazioni del contratto e nuove modalità organizzative dei servizi sociali di interesse generale
Progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) quale Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) – Bando PRIN 2022 PNRR – codice progetto P2022RSJT7.
RE.S.O.U.R.C.E. è un progetto dell’Università del Piemonte Orientale, Dipartimento di Giurisprudenza Scienze Politiche Economiche e Sociali, in partenariato con l’Università degli Studi di Torino e l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Il progetto si propone di indagare le più innovative ricerche, italiane ed europee, di diritto dei contratti, con particolare riguardo ai nuovi modelli negoziali applicati nel contesto dei rapporti tra pubbliche amministrazioni e soggetti privati. La ricerca si colloca in una cornice di crescente protagonismo delle soluzioni non necessariamente orientate al mercato e alla competizione nell’organizzazione dei servizi pubblici, a partire dai servizi sociali di interesse generale. Tale contesto normativo e istituzionale è caratterizzato, tra i molti elementi di interesse: a livello eurounitario, dall’Action Plan della Commissione Europea per la c.d. “economia sociale”; a livello statale, dal recente riconoscimento di “modelli organizzativi di amministrazione condivisa, privi di rapporti sinallagmatici” (art. 6 d.lgs. 36/2023).
Attraverso l’indagine di casi studio, il progetto mira ad approfondire in particolare lo strumento della co-progettazione (art. 55 d. lgs. 117/2017) quale modello emblematico, almeno nella teoria, del superamento del paradigma competitivo-concorrenziale e dell’approdo a forme nuove di organizzazione dei servizi di interesse generale, ispirate a logiche di cooperazione tra i soggetti implicati.
A valle dell’indagine empirica, i ricercatori coinvolti si occuperanno di elaborare modelli come linee guida e template contrattuali in grado di sintetizzare ed armonizzare i diversi interessi giuridici coinvolti nei rapporti di co-progettazione, con l’obiettivo di supportare le pubbliche Amministrazioni nella transizione verso forme maggiormente cooperative e partecipative di organizzazione dei servizi pubblici. La ricerca prevede altresì l’elaborazione di scritti accademici da pubblicare in riviste scientifiche di fascia A.
Il contesto
Con l’approvazione del PNRR, l’Italia si è impegnata nei confronti della Commissione europea a raggiungere target specifici. La ricerca di RE.S.O.U.R.C.E. si inserisce nell’ambito della Missione 4 del PNRR (Istruzione e ricerca), mirante a rafforzare le condizioni per lo sviluppo di una economia ad alta intensità di conoscenza, di competitività e di resilienza. In particolare, il progetto si colloca nella componente n. 2 (C2) della Missione, riferita ai progetti volti a sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, a promuovere l’innovazione e la diffusione delle tecnologie e a rafforzare le competenze.
Il progetto si propone di studiare la prassi della co-progettazione (o di modelli similari) nei rapporti tra pubblica amministrazione e soggetti privati, con la finalità di individuare le possibili criticità in fase di implementazione. Con la creazione di report di analisi dei casi studio e l’elaborazione di nuovi modelli negoziali, il progetto intende proporre soluzioni per garantire, da un lato l’effettivo coinvolgimento degli attori privati coinvolti nell’erogazione di servizi sociali di interesse generale, e dall’altro la partecipazione di utenti finali e lavoratrici/ori alla gestione dei servizi stessi.
L’obiettivo è individuare le migliori modalità di implementazione del paradigma cooperativo e partecipativo, e introdurre innovazioni resilienti e community oriented.
Modalità operative e obiettivi specifici del progetto
RE.S.O.U.R.C.E. sposa un approccio interdisciplinare, combinando diverse materie giuridiche (diritto privato, diritto comunitario, diritto costituzionale e amministrativo) con la sociologia, nel quadro dell’economia fondamentale. La ricerca sarà aperta all'internazionalizzazione, in linea con la rilevanza europea dei temi di ricerca.
Il progetto si propone di analizzare diversi casi di studio in 4 comuni italiani (Alessandria, Torino, Bologna e Reggio Emilia) al fine di elaborare e testare modelli e soluzioni in grado di supportare le amministrazioni locali nella transizione verso un paradigma resiliente e basato sulla comunità. L’indagine empirica prevede la realizzazione di interviste mirate ai diversi attori coinvolti nell’organizzazione di servizi sociali di interesse generale: la pubblica amministrazione, gli enti del terzo settore partner dei progetti, lavoratrici/ori impiegate/i e utenti finali.
Valutare e migliorare l'effettività dei diritti della cittadinanza utente e della partecipazione di lavoratrici/ori sono due elementi fondamentali del nuovo paradigma, al quale RE.S.O.U.R.C.E. intende contribuire proponendo adeguate soluzioni giuridiche e istituzionali.
Il Progetto fornirà alla comunità scientifica, ai comuni e agli stakeholder un nuovo quadro di riferimento per affrontare l'alternativa tra competizione e cooperazione nell'organizzazione dei servizi sociali di interesse generale. In particolare, partendo dallo stato dell’arte e dalle esperienze esistenti, saranno elaborati modelli contrattuali in grado di combinare al meglio i diversi interessi in gioco e di superare le barriere al pieno sviluppo del paradigma cooperativo.
RE.S.O.U.R.C.E. dedica grande attenzione anche alla ricerca e si propone di pubblicare in open access i diversi risultati del progetto. Tra gli indicatori rilevanti a tal proposito: la proposta di almeno 6 articoli in riviste di fascia A; un manuale sull’organizzazione cooperativa dei servizi sociali di interesse generale; un volume collettivo chiamato a presentare e discutere i principali aspetti del progetto. Per la migliore diffusione della ricerca e dei suoi risultati, verranno organizzati seminari e una conferenza finale, con il coinvolgimento di studiose/i e di attori operanti nel settore dei servizi sociali di interesse generale.
I Partner
Ultima modifica 5 Agosto 2024